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Disneyland Paris senza glutine: cosa possiamo mangiare all’interno del parco
Cosa possiamo mangiare nel parco giochi Disneyland Paris? Si può parlare di Disneyland Paris senza glutine?
La Francia non è sicuramente tra le nazioni più “facili” per un celiaco, dato che in generale sembra poco informata, soprattutto quando ti trovi a spiegare il problema nei ristoranti.
Va fatta però una premessa importante…
In Italia, per i prodotti a rischio (e per capire bene quali sono i prodotti sicuri, a rischio e vietati fai sempre riferimento all’ABC della dieta del celiaco) l’AIC Associazione Italiana Celiachia ci dice di acquistare e consumare solo prodotti con la scritta SENZA GLUTINE, presenti anche nel prontuario AIC.
L’associazione dei celiaci francese AFDIAG dichiara esplicitamente di guardare gli allergeni tra gli ingredienti, quindi tutti quei prodotti che non riportano cereali vietati (esempio: blé – grano / barley – segale / orge – orzo) possono essere consumati dal soggetto celiaco.
Se trovate la dicitura amido, o amido modificato, senza alcuna specifica allora il prodotto sarà senza glutine, altrimenti potrete trovare diciture come “amido di grano” (amidon de blé) o simili.
Sui prodotti a rischio contaminazione trovate poi la scritta “può contenere tracce di cereali contenenti glutine”.
Questo peraltro non vale solo in Francia, ma anche in paesi come Svizzera, Belgio o Germania, dove i celiaci effettuano i propri acquisti semplicemente guardando gli allergeni in etichetta.
Quindi il problema che si presenta in Francia è più che altro di “fiducia”.
Se decidiamo di seguire anche all’estero la regola “italiana” della scritta “senza glutine” possiamo mangiare solo prodotti con la suddetta scritta, che però in Francia sono davvero pochi 🙁 .
Ma se decidiamo di dare fiducia a come viene gestita la celiachia nel paese che ci ospita, allora anche in Francia non avremo problemi nel trovare diversi prodotti adatti a chi segue una dieta senza glutine.
Alla scoperta di Parigi senza glutine
All’interno della guida Alla scoperta di Parigi senza glutine trovi la selezione dei 44 migliori locali gluten-free della città.
Uno strumento indispensabile per una vacanza senza pensieri nella città più romantica ti tutta l’Europa… Parigi!
Ben segnalati all’interno di questa guida trovi:
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– dettagli, contatti e foto
– e molto altro
Disneyland Paris senza glutine: cosa possiamo davvero mangiare all’interno del parco
Com’ è davvero la situazione per i celiaci nel parco di divertimenti più famoso d’Europa? Vi sveliamo “Disneyland Paris senza glutine”
Siamo stati lì per voi ed abbiamo parlato direttamente con un responsabile della nutrizione del parco, provando quindi di persona tutto il “senza glutine” offerto: in questo articolo mettiamo un punto definitivo alla situazione del senza glutine a Disneyland Paris!
Tra i celiaci regna un po’ di confusione per quanto riguarda questo parco: ci sono persone che non sono riuscite a mangiare praticamente niente e altre a cui sono stati cucinati pasti appositamente per loro e per i loro bambini. Dove sta la verità?
Abbiamo preso un appuntamento con un responsabile del parco e abbiamo finalmente avuto tutte le risposte DEFINITIVE che ci aspettavamo.
AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2022:
Nel parco non viene più offerto il menù Natama privo di glutine e di tanti altri allergeni, presente fino al 2019. Non ne abbiamo comunque sentito la mancanza, dato che era praticamente immangiabile!
Adesso in tutti i ristoranti e punti ristoro si trova questo cartello, che avverte di non preoccuparsi se si hanno allergie alimentari e di avvertire lo staff:
In realtà non è così per i celiaci, dato che non ci sono opzioni appositamente senza glutine: in ogni ristorante si può trovare la tabella degli allergeni a cui fare riferimento per sapere cosa ordinare, ma che sappiamo non essere sufficiente per la sicurezza dei celiaci.
Nei punti ristoro stile fast food come ad esempio “Cowboy Cookout Barbecue” dove si ordina alla cassa, se dici di essere celiaco ti viene mostrato il libro degli allergeni, ma al momento dell’ordine ho chiesto per esempio se le patatine fritte, riportate come senza glutine, erano fritte in un olio a parte e mi hanno detto che erano cotte nello stesso olio delle cipolle fritte, quindi per noi celiaci non idonee (ho letto però di altri celiaci a cui è stato detto che erano idonee, quindi non sono molto affidabili nemmeno le persone che prendono le ordinazioni…). Ordinando quindi in base solo al libro degli allergeni, ed essendo i piatti in questo tipo di ristorante preparati in anticipo, non c’è modo di sapere se sono stati contaminati e non possono essere nemmeno preparati appositamente per noi con le dovute attenzioni.
Nei ristoranti a buffet, sia nel parco che negli hotel, la gestione è la stessa: quando comunichi di essere celiaco, ti viene dato il libro degli allergeni, quindi anche qui nessun controllo sulla contaminazione, situazione peggiorata dalla modalità buffet assolutamente non adatta ai celiaci. Viene però servito del pane confezionato senza glutine, abbastanza buono, pur essendo non riscaldato.
In questi tipi di locali si può provare a chiede di parlare con un responsabile della cucina per farsi preparare qualcosa a parte e portare direttamente al tavolino, tutto dipenderà dalla disponibilità e competenza della persona con cui parlerete.
I responsabili del parco, premettendo che non viene garantita l’assenza di contaminazione in cucina, consigliano di mangiare nei ristoranti con servizio al tavolino e di parlare con il responsabile di sala e/o lo chef per chiedere quali piatti possono essere preparati senza glutine con un po’ più di sicurezza. Come in qualsiasi ristorante dobbiamo quindi specificare che siamo celiaci e cercare di capire se chi si occupa della preparazione dei piatti, sa cosa è la celiachia e come evitare al meglio la contaminazione dei piatti.
AGGIORNAMENTO MARZO 2023:
Fermo restando quello che ho scritto sopra, che rimane valido, da qualche mese Disney ha reintroddotto nel parco i pasti senza i 14 maggiori allergeni, scaldati al microonde, che si possono trovare nei ristoranti con servizio al tavolino o a buffet.
Questi pasti quindi sono sicuri dal punto di vista di allergeni e contaminazioni, ma torniamo alla situazione di vari anni fa con il menù Natama, che era praticamente immangiabile: anche questi non sono da meno, ci si può accontentare, ma per il prezzo a cui vengono venduti (menù che va dai 22 ai 60 euro circa a seconda del ristorante) non sono sicuramente una situazione ideale.
Disneyland Paris senza glutine –Colazione senza glutine a Disneyland Paris
Per la prima colazione gli hotel del parco sono provvisti di alimenti confezionati che devono essere prenotati anticipatamente, perché non sono sempre disponibili (pane e qualche dolce).
Gli hotel hanno quasi tutti i ristoranti in stile buffet, quindi vale il discorso riportato sopra.
Disneyland Paris senza glutine – Riassumendo, cosa possiamo mangiare senza glutine a Disneyland Paris ?
Per avere risposte precise (e sicure) in merito a tutto il “gluten-free” che possiamo trovare e mangiare ad Eurodisney, abbiamo preso un appuntamento e parlato direttamente con un responsabile del parco, in modo da far diventare “Disneyland Paris senza glutine” di Vivere Senza Glutine, una guida utile ed esaustiva per tutti coloro che desiderano visitare e vivere il parco, informati al 100% su cosa torvare, cosa aspettarsi e cosa evitare per rispettare le regole di base per una buona dieta senza glutine.
Il responsabile che abbiamo interpellato ci ha espressamente detto che NESSUNA CUCINA, né nel parco, né all’interno degli hotel, può garantire attenzione in merito alla contaminazione crociata.
E’ possibile chiedere in qualsiasi ristorante o hotel quali piatti sono senza glutine, ma attenzione: ogni punto ristoro fa riferimento al solo libro dei allergeni, ormai obbligatorio in tutta Europa, senza riguardo alla contaminazione crociata. E’ consigliato mangiare nei ristoranti con servizio al tavolino e parlare con un responsabile per capire quali opzioni possono offrirci.
Si possono sicuramente trovare cuochi più preparati e “disponibili”, disposti a cuocervi le patatine fritte, riso, o altre portate, “a parte”, ma bisogna cercare noi di capire se sanno veramente gestire la contaminazione.
Tenete poi presente che la maggior parte dello staff di cucina e di sala è formato da ragazzi “stagionali” che non hanno nessuna preparazione in merito e che spesso non sanno nemmeno cosa è la celiachia o cosa è il glutine.
Quindi chiedere al personale quali piatti sono senza glutine, è una strada percorribile, ma non dà sicurezze dal punto di vista della contaminazione. Diventa così una scelta personale, come gestire la propria dieta senza glutine all’interno di Disneyland Paris.
Disneyland Paris senza glutine – Ristoranti senza glutine a Disneyland Paris
C’è un solo ristorante con menù senza glutine a Disneyland Paris ed è il Rainforest cafè, al Disney Village (una zona subito all’uscita del parco, con vari locali, creata per il divertimento serale, ma aperta tutto il giorno). Hanno un menù apposito senza glutine, con pochi piatti. Anche in questo locale però viene specificato che non possono garantire la non contaminazione.
Sempre al Disney Village nel 2018 abbiamo mangiato una focaccia senza glutine da Starbucks (mentre in alcuni Starbucks a Parigi non abbiamo trovato nulla).
La focaccia era incartata singolarmente e scaldata 2 minuti al microonde, ancora impacchetata.
Devo dire che era molto buona, sia il pane che il ripieno ed era un panino davvero grande, al prezzo di € 5,95.
Siamo tornati a settembre 2022, ma non abbiamo trovato niente senza glutine, anche se su internet viene riportato che sia ancora disponibile un panino senza glutine presso le sedi di Starbucks.
Disneyland Paris senza glutine – Gelati, snack, dolci
Gelati
I gelati “sfusi” NONsono garantiti in nessun locale del parco, inoltre la contaminazione è assoluta. Per esempio nella gelateria “The Gibson Girl” anche nel caso in cui vi fossero 1 o 2 gusti senza glutine (chiedere sempre al personale, dato che i gusti possono cambiare) la maggior parte di questi, se non già farciti con pezzi di biscotti o brownie al loro interno, vengono comunque serviti con un unica paletta per tutti i gusti.
Inoltre, su tutti i gelati viene messa una cialda: anche chiedendo di non metterla, l’addetto preparerà il tuo gelato dopo aver toccato le calde per i gelati precedenti 🙁
Con la confusione che c’è solitamente nel parco è improbabile che la persona che serve il gelato si cambi i guanti, lavi la paletta accuratamente, o prenda una confezione di gelato nuovo solo per farvi il vostro gelato gluten-free… comunque, se hanno dei gusti idonei e se “ve la sentite”, potete provare a chiedere.
Sul fronte gelato da luglio 2017 al Disney Village c’è uno stand di gelati Grom, tutto senza glutine, come qualsiasi gelateria Grom! Oltre al cono, vendono anche i biscotti senza glutine. Per saperne di più, vi rimandiamo al nostro articolo sulle gelaterie senza glutine Grom con tutte le informazioni sui loro prodotti.
Quello di Grom è un allestimento “temporaneo”, e potete trovarlo nel parco teoricamente da giugno a ottobre, ma noi a settembre 2022 non lo abbiamo trovato più, quindi potrebbe essere stato rimosso definitivamente o presente solo nei mesi estivi.
Nota negativa… 2 coni medi ci sono costati € 10,50, ma si sà che ne parchi a tema costa tutto di più 😉
Per farvi capire come il personale di Disney sia, nella maggior parte dei casi, assolutamente impreparato: la prima volta che siamo andati allo stand Grom, abbiamo chiesto alla ragazza che serviva il gelato una conferma che fosse tutto senza glutine e lei ci ha detto che era tutto con glutine!
Non eravamo assolutamente convinti della cosa, visto che Grom non ha una catena di produzione “con glutine”, quindi siamo tornati il giorno dopo, quando c’era a servire un ragazzo (… parlando poi con lui abbiamo scoperto che era italiano 🙂 ) che invece ci ha subito confermato che era ovviamente tutto senza glutine (gelato, coni e biscotti).
Da questo aneddoto si può capire bene che la manipolazione di piatti e alimenti in luoghi “promiscui” è sicuramente problematica per i celiaci.
Per finire, come gelati confezionati hanno quelli dell’Algida.
Qui in Francia, nei cartelloni, non vengono mai indicati con la spiga barrata quelli consentiti ma comprando, ad esempio, il Magnum al supermercato, sulle confezione c’è la scritta “sans gluten”.
Abbiamo controllato le confezioni dei gelati Algida venduti nel parco e i Magnum hanno la scritta“senza glutine”.
Caramelle e cioccolatini
Per quanto riguarda caramelle e cioccolatini confezionati venduti nel parco, non abbiamo mai trovato la scritta “senza glutine” sulle confezioni. Ci sono comunque sempre tutti gli ingredienti ben specificati e, solo in alcuni prodotti, c’è la dicitura che “possono contenere tracce di cereali contenti glutine” (vedi inizio articolo per la gestione degli alimenti a rischio in Francia).
Caramelle sfuse: per questa tipologia di caramelle il personale ha una guida degli allergeni e vi potranno indicare quali caramelle sono senza glutine.
Ingrandisci le immagini per avere maggiori dettagli sulle Caramelle sfuse:
Tenete però presente che le palette per prendere le caramelle sono tenute tutte insieme, quindi la caramelle senza glutine vengono prese con le stesse palette di quelle con glutine. Le caramelle non hanno farina intorno, quindi la contaminazione non è così diretta, però è bene sapere che entrano a contatto con la stessa paletta.
Pop corn
I pop corn confezionati all’interno dei negozi non hanno la scritta “senza glutine”, ma hanno gli ingredienti con gli allergeni specificati. Controllando bene, alcune confezioni non hanno ingredienti con glutine ed altre sì, perciò massima attenzione (vedi inizio articolo per la gestione degli alimenti a rischio in Francia).
I pop corn “sfusi” venduti nel parco, negli stand che li fanno freschi, non hanno potuto garantirci l’assenza di glutine. 🙁
Patatine fritte
Le patatine fritte, cotte nelle friggitrici dei vari punti ristoro del parco, sono tutte a rischio contaminazione e quelle confezionate non hanno la scritta “senza glutine” ma, come al solito, gli allergeni sono ben specificati ed abbiamo riscontrato anche la presenza di confezioni senza ingredienti glutinosi (vedi inizio articolo per la gestione degli alimenti a rischio in Francia).
Nel parco Walt Disney Studios c’è un food truck (di colore verde, sulla sinistra uscendo dal primo edificio con negozi e fast food) che vende solo patatine fritte, quindi, per lo meno per la cottura, non c’è rischio di contaminazione: è sufficiente chiedere se le patatine che vengono fritte sono senza glutine (è bene chiedere sempre perchè possono cambiare senza preavviso il tipo di patatina utilizzata).
Disneyland Paris senza glutine – Alcune considerazioni personali
In definitiva sul fronte “cibo” il parco non è messo bene ed è preferibile portare qualcosa con noi per non rischiare di rimanere digiuni.
Noi adulti, bene o male, possiamo arrangiarci con più facilità; il problema sorge per i bambini che sono, alla fine, i veri “protagonisti” dell’ “esperienza Disney”.
L’importante è non far perdere ai vostri figli l’occasione di visitare e godere della bellezza del parco Disney: non devono rinunciare a niente, per quanto è possibile, solo per colpa della Celiachia.
Organizzatevi magari portandovi dietro degli snack dolci e salati “disney-style” preferiti dei vostri figli (pop corn, patatine, caramelle, biscotti, barrette al cioccolato, ecc.): appena gli viene voglia di qualcosa, tirate fuori una golosità dal vostro “zaino di Mary Poppins”, in questo modo non gli farete mancare nulla della “magia disney” 😉
Disneyland Paris senza glutine – Come organizzarsi per un pranzo senza glutine a Disneyland Paris
Nel comprensorio di Disneyland c’è il centro commerciale “Val d’Europe” (raggiungibile in auto, autobus e con la RER), con un grande supermercato Auchan: lì potrete trovare tantissimi prodotti confezionati senza glutine, in più ci sono panini freschi e pane a fette della marca “Genius”, che sono molto buoni direttamente così, anche senza bisogno di essere scaldati o tostati.
Sempre nel supermercato potrete trovare molti prodotti che “non necessitano di scritta”, come il prosciutto crudo e vari prodotti italiani o spagnoli che hanno la scritta “senza glutine” (salumi e formaggi).
Quindi, per il pranzo, un bel panino o un sandwich con patatine comprate al supermercato, verdura e frutta fresca, succhi di frutta, yogurt e tutto quello che vi piace.
Per il mangiare siamo a posto e quindi… via con i giochi, i personaggi Disney, vestiti da principessa e da pirata, gli spettacoli, le parate ed il bellissimo spettacolo finale a chiusura del parco (Disney Illuminations) con proiezioni sul castello, fuochi d’artificio, giochi di luci, acqua e fumo… assolutamente da non perdere!
Allora buon viaggio e buon diventimento! Dopotutto Disneyland è sempre “The Happiest Place On Earth” 😉
Vivere Senza Glutine – Liberi di viaggiare
Glusearch
Trovi tutti i locali con opzioni senza glutine di Parigi su Glusearch, l’unica app in lingua italiana per la ricerca di locali e strutture gluten-free in Italia, Europa e nel Mondo.
Dato che in moltissimi ci avete chiesto informazioni in merito al “senza glutine” all’interno di Disneyland Paris, abbiamo cercato di effettuare una ricerca quanto più approfondita possibile sull’argomento, provando personalmente molti locali e prodotti e creando questa guida dettagliata su “Disneyland Paris senza glutine“. Se ritenete utili queste informazioni, condividetele sui vostri social, sarà d’aiuto a molte altre persone che non sono ancora ben informate sul tema.
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Ciao. Purtroppo, come in tutto (o quasi tutto) il parco la scelta gluten free è abbastanza limitata. La cosa più sicura resta il Natama che, come da articolo, non risulta essere propriamente il massimo.
5 commenti
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Flavia ·
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Viveresenzaglutine ·
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Francesca Duma ·
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Viveresenzaglutine ·
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Enrico ·
Ciao.
Possiamo ottenere queste informazioni nel idioma Inglese o anche Portoghese?
Il mio figlio non può mangiare il glutine, latte, soia e solfiti e suo padre non parla ò legge italiano.
Grazie per informazioni.
Gentilmente.
Flávia
Ciao,
ecco lo stesso articolo in inglese 🙂
https://viveresenzaglutine.com/disneyland-paris-gluten-free/
Salve ! È possibile mangiare senza glutine ai risconti :
Chez Remy & Risposte dei pirati ?
Ciao. Purtroppo, come in tutto (o quasi tutto) il parco la scelta gluten free è abbastanza limitata. La cosa più sicura resta il Natama che, come da articolo, non risulta essere propriamente il massimo.
Questa cosa fa davvero rabbrividire, ma d’altronde la mela non cade lontano dall’albero e Disneyland sta in Francia.