Consigli per viaggiare senza glutine –
Ecco alcuni suggerimenti utili di Vivere Senza Glutine rivolti a tutti coloro che stanno per affrontare un viaggio di lavoro, o una vacanza e devono farlo seguendo sempre la loro dieta senza glutine. Quindi… che tu sia in procinto di partire, o ancora alla “fase organizzativa” della tua prossima vacanza, non perderti i nostri consigli per viaggiare senza glutine, che non ti faranno trovare impreparato in nessuna occasione! 🙂
10 Consigli per viaggiare senza glutine – Premessa

I nostri consigli nascono un po’ dalla nostra esperienza, ma in parte anche da quella di tante persone celiache come noi che, in questi anni, hanno condiviso le loro “avventure gluten-free” lontano da casa. In questa guida abbiamo pertanto trattato più aspetti del viaggio, valutando differenti situazioni e cercando di sintetizzare il tutto in soli 10 punti. E’ chiaro che la molteplicità di variabili in gioco, quando si organizza un viaggio, rende alcune voci del nostro elenco utili solo in certe circostanze (viaggiare con i propri mezzi sarà differente dal farlo con mezzi pubblici, alloggiare in appartamenti in affitto presenterà grosse differenze rispetto ad hotel o b&b e via dicendo).
Ecco dunque i 10 consigli per viaggiare senza glutine che ti proponiamo, per poter affrontare il tuo viaggio senza problemi.
10 Consigli per viaggiare senza glutine – Guida
- Fase organizzativa: informati bene prima di partire
- Fase organizzativa: contatta preventivamente le associazioni locali
- In viaggio: valigia, zaino, borsa e affini
- In viaggio: mezzi di trasporto
- In viaggio: la sistemazione (casa in affitto, hotel, B&B)
- In viaggio: ristorazione
- In viaggio: app e portali
- In viaggio: soluzioni alternative
- Destinazioni speciali: l’estremo Oriente
- Destinazioni speciali: viaggi in crociera

1. FASE ORGANIZZATIVA: INFORMATI BENE PRIMA DI PARTIRE
Se stai organizzando un viaggio, che sia in Italia o all’estero, ti suggeriamo di iniziare da una preventiva ricerca delle abitudini alimentari del luogo, nonché delle strutture in grado di offrirti cibi senza glutine (anche per eventuali tappe del tuo percorso). Esistono, online, una molteplicità di risorse dalle quali attingere informazioni: portali o blog in grado offrirti consigli e spunti sulle strutture che potrai “incontrare” nel corso del tuo viaggio e ovviamente app create appositamente come Glusearch, dove potrai cercare i locali presenti nel luogo dove andrai e, dopo aver letto caratteristiche e recensioni, inserire tra i “preferiti” i locali che hai scelto, per trovarli poi più velocemente e comodamente quando sarai in viaggio.


Per quanto riguarda i prodotti senza glutine confezionati, tieni presente che in tutta Europa, Stati Uniti, America Latina ed Australia, i supermercati più grandi e, in buona parte, i negozi di alimenti biologici, vendono anche prodotti gluten-free (su Glusearch trovi segnalati molti negozi in tutto il mondo).

2. FASE ORGANIZZATIVA: CONTATTA PREVENTIVAMENTE LE ASSOCIAZIONI LOCALI
Se hai dei dubbi, in particolar modo se il tuo progetto è quello di uscire al di fuori del territorio italiano, potresti rivolgerti alla Associazione del Paese che ti ospiterà. In tutto il mondo esistono, proprio come avviene in Italia con l’Associazione Italiana Celiachia, delle organizzazioni di riferimento, alle quali potersi rivolgere per ogni tipo di domanda o, semplicemente, per dei consigli.
Un piccolo appunto. In questi casi, il miglior mezzo di comunicazione è sicuramente l’email: chiunque si trovi a dover gestire una tua richiesta, avrà così modo di operare con il metodo e nei tempi a lui più congeniali. Otterrai risposte più esaustive ed avrai modo di poterle rileggere con calma.

3. IN VIAGGIO: VALIGIA, ZAINO, BORSA E AFFINI
Ebbene, ci siamo: hai raccolto le tue informazioni, ti sei preparato al meglio per una nuova avventura e sei prossimo alla partenza. La preparazione della valigia è sicuramente un aspetto essenziale per chi deve affrontare un viaggio seguendo sempre una costante e rigida dieta priva di glutine. In questo caso i consigli potrebbero essere molteplici e, anche se ognuno segue un po’ le proprie abitudini, proveremo a darti qualche dritta, in base alla nostra esperienza, cercando di non farti infilare in valigia mezzo supermarket!
In linea di massima valuta le tue abitudini alimentari e procedi in base ad esse. Non portare con te 20 pacchi di biscotti per una settimana di vacanza, quando il tuo consumo abituale si limita a non più di un pacco ogni 4 giorni e via dicendo.

Considera che, molto probabilmente, nel posto in cui andrai, troverai cibi gluten-free (ed in merito ti rimandiamo a quando già detto al punto 1 di questa guida): valuta quindi bene ciò di cui avrai veramente bisogno. Alloggiare in un albergo che garantisce ad ogni pasto opzioni senza glutine, azzererà l’utilità di portare con te chili di cibo… a meno che tu non sia un amante del “sollevamento pesi”!
Potrebbero essere pratiche delle monoporzioni di grissini o di taralli, sia da un punto di vista di packaging (facili da infilare in uno zaino o in valigia), che per il loro consumo “al volo” come accompagnamento a condimenti dolci e salati. In alternativa e a seconda dei gusti, potrebbero andare bene dei crackers, con l’inconveniente però di ritrovarsi in mano un pacchetto completamente disintegrato: cerca quindi di evitarli nel caso in cui i tuoi spostamenti debbano essere effettuati in aereo ed i bagagli vadano nella stiva.
Potresti portare con te anche dei semplici salatini, ma in ogni caso evita pane o panini che necessitino di una passata in forno e non infilare in valigia prodotti che, prima di essere consumati, abbiano comunque bisogno di essere cucinati o scaldati.

Anche per quanto riguarda il “dolce” prediligi biscotti, merendine o snack senza glutine che abbiano un tipo di impacchettatura a “prova di viaggio”: monoporzioni o prodotti che, se aperti, possano essere richiusi con una certa facilità.
Piccolo trucco. Per conservare integri crackers, biscotti o altro, puoi trasportarli in piccoli contenitori di plastica.
Infine, se di tuo gusto, potresti portare con te della frutta disidratata oppure della frutta secca, sempre monoporzione e meglio se già sgusciata: potrebbe rivelarsi utile nel caso in cui tu abbia voglia di uno spuntino.

4. IN VIAGGIO: MEZZI DI TRASPORTO
Spesso ci si concentra molto sulla meta finale del nostro “tour”, ma occorre prestare molta attenzione anche alla strada che ci consentirà di raggiungerla. Proprio per questo dovrai valutare bene, in considerazione delle distanze, delle eventuali tappe e dei mezzi utilizzati, cosa potrà esserti necessario per non rimanere “a secco” già al momento della partenza. E per questo motivo abbiamo focalizzato molto la nostra attenzione su questo punto!
MEZZI PROPRI – A meno che tu non sia fra i fortunati possessori di un elicottero, o di un jet, supponiamo che il mezzo che utilizzerai per il tuo spostamento possa essere un’auto, oppure un camper.
Se viaggi in camper il problema dell’alimentazione senza glutine potrebbe ridursi, al massimo, alla ricerca di supermercati o negozi che offrano prodotti gluten-free e, in certe circostanze, alla scoperta di qualche ristorante o pizzeria che possa accontentare, oltre la tua specifica dieta, anche il tuo palato! In questo caso, ai nostri suggerimenti di base, potremo aggiungere solo quello di partire già con una certa scorta di cibo a bordo: questo solo per evitare la scocciatura di dover fare la spesa alla prima sosta.

Se viaggi in auto potresti “potenziare” la tua ricerca in merito a quanto già detto al punto 1… fare tappa in qualche buon ristorante durante il percorso potrebbe arricchire ulteriormente la tua esperienza, sia da un punto di vista culinario, che esplorativo! Se non ami le lunghe soste e preferisci puntare dritto alla meta, allora un pranzo preparato prima di partire potrebbe fare al caso tuo. In questa circostanza le soluzioni si sprecano: dal tramezzino al toast, dal panino alla pizza fredda, oppure una rinfrescante insalata mista, o ancora una torta salata e via dicendo (puoi prendere qualche altro spunto dal nostro articolo sul picnic senza glutine).
IN TRENO – Anche per viaggi in treno, potrebbe risultare pratico portare con te qualcosa preparato a casa e comodo da mangiare “al volo”. In alternativa, in Italia, sia Trenitalia che Italo offrono una piccola scelta di snack senza glutine.

Su Italo vengono venduti, per mezzo dei distributori automatici situati nelle carrozze 3 e 7, oltre ad alimenti naturalmente privi di glutine, anche specifici prodotti gluten-free: si tratta di una scelta fra 3 o 4 prodotti confezionati di note marche. Su Trenitalia, invece, avrai modo di poter scegliere fra due opzioni salate (Crackers Pocket o Snack Salinis) e due dolci: i Muffin Choco Single oppure i Wafer Crackers Pocket.
IN AEREO – La situazione per i tuoi viaggi in aereo è invece un po’ più complessa: le casistiche variano in base al tipo di volo, alla durata e, non ultimo, alla compagnia scelta. Generalmente i voli low cost, quelli a corto raggio e molti di quelli a medio raggio non prevedono uno snack per celiaci, se non (in alcuni casi) a pagamento.
Nei voli a lungo raggio, invece, praticamente tutte le compagnie offrono opzioni senza glutine. In questi casi è importante che il pasto gluten-free sia prenotato con il volo, oppure almeno 24 ore prima della partenza. Ti consigliamo di prenotare il tuo pasto nel momento in cui provvederai all’acquisto del biglietto, nonché di telefonare alla compagnia aerea un paio di giorni prima della partenza, in modo da accertarti che la tua richiesta sia stata confermata.

Altra casistica relativa ai voli riguarda, invece, il cibo da poter portare con sé: in linea di massima puoi imbarcare qualsiasi cibo solido (quindi niente liquidi o semiliquidi, come lo yogurt) purchè sigillato, sia in stiva, che nel bagaglio a mano.
Per quanto riguarda i bagagli, ogni compagnia aerea ha, in merito, dei propri limiti sia di misure che di peso: l’ideale sarebbe controllare questi valori, di volta in volta, sul sito internet di quella utilizzata.
Alcune compagnie danno la possibilità, dietro presentazione di un certificato medico, di poter imbarcare gratuitamente un bagaglio aggiuntivo destinato esclusivamente al trasporto di alimenti senza glutine, che potranno così essere considerati come “cibo medico” (in merito contatta anticipatamente la compagnia aerea che utilizzerai, per avere la conferma che il certificato abbia validità sia per il volo di andata che per quello di ritorno).
Qualche consiglio in più. Ove richiesto, dichiara sempre in maniera dettagliata i prodotti alimentari che stai trasportando, per evitare problemi con la dogana. In molti Paesi la legge prevede l’obbligo di dichiarare i cibi trasportati mediante l’apposito “modulo doganale”: non facendolo potresti incorrere in pesanti sanzioni (sul sito della polizia aeroportuale del Paese di destinazione, potrai trovare un elenco degli alimenti vietati; solitamente le limitazioni possono riguardare latticini ed alimenti di origine animale).

5. IN VIAGGIO: LA SISTEMAZIONE (CASA IN AFFITTO, HOTEL, B&B)
Ce l’hai fatta! Sei giunto a destinazione! E ora, quale sarà il tuo alloggio? Una casa, in hotel, o in un B&B? A seconda dei casi, portare con te un sacchettino di biscotti, o l’intera dispensa di una mensa aziendale, dipenderà, di nuovo, da più fattori.
Se sei in una casa, si suppone che questa sia dotata di cucina. Non riempire le tue valigie con quintali di prodotti senza glutine: potrebbe invece essere una buona idea portare con te i generi di prima necessità (come pane, pasta e biscotti) strettamente necessari al tuo arrivo. Questo solo per evitare di dover correre a fare la spesa non appena arrivato.
Se avrai letto bene fino a qui la nostra guida, avrai capito che, almeno dal nostro puto di vista, per vivere a pieno il tuo viaggio, la cosa migliore da fare (fin quanto possibile) sarà quella di immergerti fra i sapori del posto. Quindi, meno prodotti in valigia e più tempo speso nella ricerca di supermercati e negozi con opzioni senza glutine. All’estero, in particolare, non dovrebbe esserti difficile trovare qualche buon negozio Bio che tratta anche il gluten-free, offrendoti prodotti di marche differenti da quelle da te già conosciute, con le quali poter sperimentare nuovi “assaggi”!

In Hotel o B&B il discorso invece cambia un po’. Potresti orientarti su strutture che offrono pietanze senza glutine, in modo da non avere l’obbligo di cercare, almeno due volte al giorno, ristoranti o fast-food. Sempre più albergatori, sia in Italia che all’estero, hanno aperto al “gluten-free” (su Glusearch ne puoi trovare a centinaia, in tutto il mondo). Al momento della prenotazione, specifica sempre bene di essere celiaco ed assicurati (magari mediante un’email da inoltrare al tuo Hotel) che ti possano essere sempre offerte pietanze adatte a te.

6. IN VIAGGIO: RISTORAZIONE
Se cerchi un punto di ristoro nel tuo luogo di vacanza, dopo aver dato un’occhiata a siti e recensioni, ti consigliamo di assicurarti che questo possa veramente offrire opzioni senza glutine. Potresti contattare telefonicamente, o per mezzo di email, o mediante i social, la struttura prescelta, chiedendo conferme in merito. Inoltre, una volta giunto sul posto, non aver timore a far nuovamente presente la tua necessità di mangiare solo ed esclusivamente portate senza glutine (indicando la cosa sia al cameriere che in cucina).
Ricorda: in molti Paesi mangiare “gluten-free” è diventata più una moda che un’esigenza e, per questo motivo, anche se non parli bene inglese, fai sempre presente di essere celiaco (utilizzando l’espressione “coeliac disease”) in modo che il trattamento a te riservato sia considerato come condizione necessaria e non un semplice “vezzo”. Si può anche specificare che abbiamo una “gluten allergy”: sappiamo che la celiachia non è un’allergia, ma in alcuni paesi, se si specifica di avere un’allergia, il problema viene preso più seriamente.
Indispensabili all’estero sono le “Travel Card” con tradotte, nella lingua del luogo, tutte le frasi utili da poter far leggere a camerieri e cuochi, in cui si spiega la propria condizione di celiaco, gli alimenti vietati e permessi e le corrette procedure di gestione del senza glutine: su Glusearch trovi una sezione apposita con tutte le frasi di cui avrai bisogno tradotte in 20 lingue.

7. IN VIAGGIO: APP E PORTALI
Prima di partire scarica sul tuo smartphone tutte le informazioni che ritieni possano esserti utili. Non scordarti che esistono diverse APP in grado di aiutarti nelle tue ricerche quando sei fuori casa, anche grazie all’ausilio della geolocalizzazione:
- per l’ Italia – Glusearch e l’app AIC
- per tutto il mondo – Glusearch e Find me Gluten Free
Inoltre puoi trovare i locali testati da noi con foto e recensioni nella nostra pagina dei locali senza glutine, in continuo aggiornamento.

8. IN VIAGGIO: SOLUZIONI ALTERNATIVE
In alcuni casi è possibile che la ricerca di un ristorante, una pizzeria, un fast-food, o simili si renda più complicata del solito. In queste situazioni puoi non farti trovare impreparato semplicemente portando sempre con te uno snack.
Non è il massimo come sostituto, ma potrebbe rivelarsi necessario per non saltare completamente il pasto. 😉

9. DESTINAZIONI SPECIALI: L’ESTREMO ORIENTE
Se la tua meta è l’Estremo Oriente, come Indonesia, Giappone, Cina, Thailandia o paesi limitrofi, le parole “celiachia”, così come “glutine”, sono quasi del tutto sconosciute. E questo vale sia all’interno di ristoranti, che negli Hotel (anche di alto livello). In tal caso, portare con te qualche prodotto senza glutine in più potrebbe risultare indispensabile.

Quindi, oltre ad effettuare le solite ricerche preventive sui locali, sarebbe opportuno informarsi anche sui prodotti utilizzati comunemente nelle cucine locali (ad esempio: la salsa di soia, abbondantemente utilizzata nella cucina orientale, è assolutamente da evitare se segui una dieta senza glutine), così come avere sempre a portata di mano le Travel Card di Glusearch con le frasi indispensabili tradotte nella lingua locale.

10. DESTINAZIONI SPECIALI: VIAGGI IN CROCIERA
Già da alcuni anni, anche effettuare crociere, è diventato “alla portata” di chi è celiaco. Sono molte le compagnie che offrono garanzie su menù senza glutine e grazie alle quali è possibile godersi una vacanza a bordo di splendide navi, con la tranquillità che i pasti proposti siano adatti alle nostre esigenze.

In questo caso tieni ricordati di evidenziare, al momento della prenotazione, questa tua esigenza. Non tutte le navi (anche di una stessa compagnia) offrono gli stessi servizi: assicurati quindi di optare per una crociera che possa garantirti pietanze senza glutine a tutti i pasti.
Non abbiamo avuto modo di provare di persona nessuna crociera, ma sentendo il parere di molte persone celiache che ne hanno testato i servizi, sia MSC, che Costa offrono ottime soluzioni.

Speriamo che questo articolo possa esserti d’aiuto e che ti abbia fornito qualche spunto in più, in modo da prepararti al meglio per i tuoi prossimi viaggi. Se hai dei suggerimenti o idee che possano essere condivise con altre persone con le nostre stesse esigenze, saremo lieti di leggere un tuo commento. 😉
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3 commenti
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Cami ·
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Viveresenzaglutine ·
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Marco ·
Bello grazie!!!!
🙂
Grazie mille, molto utile. Speriamo in Guatemala di mangiare senza troppi problemi.